Non abbiate paura di esagerare, pensate in grande. Va da sé
che, più in alto metterete il vostro bersaglio, più tempo ci vorrà per
raggiungerlo, ma nulla è impossibile.
Prima di ogni cosa, dovrete farvi un diario (che sia un
foglio excel, un foglio a quadretti, o la carta del prosciutto non importa),
dove annoterete tutte le entrate e tutte le uscite, e con tutte le uscite
intendo TUTTE, dal caffè che non dovreste prendere al bar, al giornale che non
dovreste comprare in edicola.
Il giorno che inizierete a farlo (meglio oggi), segnatevi il
totale delle vostro capitale, quello sarà il punto zero. Ogni mese, segnerete
il totale delle entrate e delle uscite, con relativa differenza (che dovrà
sempre essere positiva!). Se il vostro obiettivo è una cifra particolare,
arrivato a quel punto potrete anche fermarvi, se volete.
Avete pensato in grande? Sì? Bene! Da dove cominciare? La
risposta più logica: dalla vita quotidiana.
Sapete quanto risparmiereste non bevendo cappuccio e brioche
tutte le mattine al bar? 730€ all’anno, ma se considerate solo i giorni
lavorativi (circa 220) parliamo di “solo” 440€ all’anno, e ho considerato una
media di 2€ per cappuccino + brioche, che in alcune città italiane è del 10-20%
maggiore.
Passiamo ai quotidiani. A parte il fatto che non riesco più
a leggerne nessuno per la troppa faziosità, ma sapete quanto vi costa all’anno
tenervi informati con copie cartacee di notizie che trovereste gratis in rete?
547,5€ (ho considerato che compriate il
quotidiano tutti i giorni ad un prezzo di 1,50€ a copia). Ah! No. Lo leggete
solo quando andate a lavorare? Allora sono 330€. Molti lo comprano invece solo
nel week end, in questo caso parliamo di 156€. Oopps! Dimenticavo il quotidiano
sportivo del lunedì. Aggiungiamo altra faziosità (questa volta sportiva e non
politica, che v’informa del rigore subito dalla vostra squadra assicurandovi
che non c’era. Ma come? Se leggo la stessa notizia su un altro giornale
sportivo che comprano i tifosi della squadra avversaria, invece mi dice che il
rigore era meritatissimo. A chi credo?). Per tutto questo spendiamo “solo” 88€
all’anno.
Andiamo avanti in ordine cronologico. Lavorate fuori casa?
Mangiate fuori tutti i giorni? Posso supporre che spenderete ottimisticamente
8€ a pasto? In un anno spendereste “solo” 1760€. AH! Ma vi danno i ticket?
Beh…con quei ticket potreste fare la spesa in quasi tutti i supermercati.
Provate ad andare nel sito di quel produttore di ticket, avrà di certo una
pagina con l’elenco di negozi e supermercati che accettano quei ticket. Certo,
magari la “schiscetta” tutti i giorni è un po’ triste, facciamo così, tenete
solo 2 ticket a settimana e spendete gli altri 3 per pranzare. Sapete quanto
risparmiereste? 704€ all’anno. Secondo me, alcuni di voi hanno già raggiunto il
proprio obiettivo, ma continuiamo con l’analisi.
Quante pause caffè fate alla macchinetta del caffè? Due?
Tre? Quattro? Quanto vi costa il caffè? 30-40 centesimi? Prendiamo una media di
tutto. 3 caffè alla macchinetta a 35cent l’uno. Sono 1,05€ al giorno, che
moltiplicati per i 220 annuali fanno 231€.
Il totale finora risparmiato è di 3268,5€. Certo, alcuni
potranno obiettare che non fanno tutte queste cose. Ognuno poi, farà i propri
conti, questa è la cifra “mediamente” massima, che potreste raggiungere facendo
tutto quello elencato sopra.
Ah! Ma non è mica finita! Ogni anno avete spese fisse
(bollette dell’acqua, del riscaldamento, dell’elettricità, del telefono fisso,
di internet), l’assicurazione dell’auto e della casa, l’imu, il bollo auto, la
pay tv. Oltre a tutto questo, anche le spese per mangiare, vestirsi, viaggiare
e altro. Su tutto questo è possibile risparmiare e non poco. Di alcuni
argomenti ho già parlato, di altri parleremo, ma prima di tutto ricordatevi. Ponetevi
un obiettivo. Sarà più facile risparmiare per raggiungerlo.
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